Battivelli's Blog

Vignetta di Giannelli dal Corriere della Sera

Quello che ci vuole per il paese è senz’altro la coerenza del Fonzie di Firenze.

L’indulto non risolve i problemi della giustizia ne tanto meno quelli del sovraffollamento delle carceri.

Non lo ha risolto quello del 2006, visto che oggi siamo ancora qui a parlarne, e non lo risolverà quello auspicato ieri dal Presidente Napolitano con il messaggio inviato alle camere.

L’indulto è il classico metodo all’italiana di rimandare il problema, di nascondere la polvere sotto il tappeto, e lo stesso vale per “l’urgenza” dettata dallo spauracchio dell’infrazione Europea alla quale andremmo incontro se non risolviamo subito il problema dell’affollamento delle carceri.

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La carta di identità conta … L’ho già detto tante volte. Non credo che sarebbe onesto dire “state tranquilli io posso fare il capo dello stato fino a 95 anni…..Sia perché sono convinto che i padri costituenti concepirono il ruolo del presidente della Repubblica sulla misura dei sette anni, infatti non è un caso che nessun presidente della Repubblica abbia fatto un secondo mandato, e sia perché ci sono fattori di età e limitazioni dal punto di vista funzionale crescenti… Leggi tutto »

Tra le tante cose che sono state dette e che abbiamo letto in questi due giorni sull’elezioni dei Presidenti di Camera e Senato, c’è a mio parere una mancanza non di poco conto, che nessuno si è preoccupato di sottolineare, probabilmente perchè le parole dei politici sono considerate come parole al vento.

Mi riferisco in particolare all’intenzione, espressa in più occasioni(*) da parte degli esponenti del centro-sinistra, di lasciare la Presidenza di una delle due Camere all’opposizione, (in contrapposizione a quanto fatto dal precedente governo Berlusconi) ed in particolare al partito  più votato. Leggi tutto »

Negli ultimi mesi si è molto parlato di “Green Hill”, il famigerato centro di allevamento di cani beagle per i laboratori di vivisezione. Esponenti politici e della cosiddetta società civile si sono mobilitati per chiederne l’immediata chiusura e la liberazione dei cani detenuti nell’azienda con sede a Montichiari nel bresciano.

La vicenda ha avuto un enorme eco mediatico, come invece non hanno altri casi di maltrattamento animale che continuano indisturbati ad essere perpetrati anche se con scopi diversi. Leggi tutto »